Oggi parliamo di dress code e bon ton. Ecco alcune regole da rispettare se siete invitati a un matrimonio.
Una delle regole più importanti da seguire come invitata è il divieto assoluto di indossare il bianco. Ma non è l’unica da seguire. Secondo il dress code, altre tonalità da evitare sono: il nero, il rosso, il viola e i colori metallici come oro, argento e bronzo nella versione total look. In generale, sono sconsigliate le tinte troppo accese o addirittura fluo. Perfette per quest’occasione sono invece, le tinte pastello, soprattutto se siete le damigelle.
Altra regola fondamentale da seguire, se la cerimonia si terrà in chiesa, è quella di indossare una stola o un giacchino per coprire le spalle. In generale, evitate scollature mozzafiato o minigonne troppo eccessive. Il cappello invece, potete indossarlo solo se anche la mamma della sposa lo porta e se la cerimonia si terrà al mattino e all’aperto. Ricordate: il cappello è assolutamente vietato nei luoghi chiusi e a tavola (a meno che non si tratti di un mini hat). Inoltre, se si tratta di un matinée l’abito non deve essere troppo lungo.
Per un matrimonio di sera, via libera a tubini, abiti midi o lunghi dai colori più intensi. Sì, anche ai tailleur, ma evitate i colori d’ufficio come il grigio. Per quanto riguarda le scarpe, il sandalo gioiello è indicato solo di sera, mentre me per un matrimonio di giorno si consigliano scarpe modello Chanel o spuntate. In ogni caso, evitate tacchi troppo alti!
Il dress code da seguire per gli invitati maschi invece, non è poi così difficile: un abito classico grigio o blu scuro, anche tre pezzi, è sempre la scelta giusta. La camicia però dovrà essere rigorosamente bianca, unico colore concesso dal Galateo. Meglio ancora se abbinata con dei gemelli. Per quanto riguarda le scarpe, la scelta è molto ampia: dalle classiche oxford nere a morbidi mocassini in nappa o suède fino alle raffinate slipper in seta o in pelle intrecciata.
Se vi siete persi il nostro articolo sul Galateo degli invitati, lo potete trovare qui.